REITERATA RICHIESTA DI INCLUSIONE NEL PIANO DI SORVEGLIANZA SANITARIA SULLA POPOLAZIONE DI ARZIGNANO

 NON C'E' POSTA PER TE

 
Il nostro impegno per avere il diritto, ad Arzignano, di poter effettuare il controllo dei pfas nel proprio sangue, diritto che è anche di tutti i cittadini del Veneto, trova nella recente lettera del 28 gennaio 2022, spedita in Pec alla Regione Veneto dall’assessore “Pfas zero” Giovanni Fracasso, l’ennesima ESPRESSIONE di una assiduità di richieste in tal senso della associazione CiLLSA.    

La richiesta, da noi effettuata alle Acque del Chiampo, di acqua filtrata in tutte le scuole prima (ottenimento nel 2018), di acqua GRATUITA per i cittadini dalle casette del Comune ( in realizzazione a marzo 2022 ), sono INIZIATIVE TEMPORANEE ma NECESSARIE onde evitare che le sostanze chimiche (PFAS), presenti nell’acqua POTABILE distribuita in città, continuino a contaminare la popolazione.   

 Incessantemente, fin dal 2013, abbiamo combattuto e stiamo combattendo contro le menzogne che venivano sciorinate sulla innocuità di tali sostanze chimiche che avvelenano le nostre acque, contaminano i nostri cibi, si disperdono nell’aria se bruciati con inceneritori.

 Abbiamo documentato il percorso, già nel 2018, con un post riassuntivo:  

 https://cillsa1.blogspot.com/2018/05/pfas-ad-arzignano-e-il-percorso.html

 Abbiamo sempre continuato a denunciare la presenza dei PFAS negli alimenti, tanto da organizzare corsi per i cittadini sull’alimentazione. 

https://cillsa1.blogspot.com/2018/07/pfas-ancora-allordine-del-giorno.html

In tale contesto, il mercato contadino zero pfas, da noi ottenuto ad Arzignano (di prossima apertura) significa un ulteriore progresso nella difesa dei cittadini.                 

 Ancora, da quattro anni, poi, alcuni dei nostri iscritti entrano nelle scuole, come gruppo educativo Zero Pfas, Veneto, per sopperire alla mancata informazione da parte delle istituzioni  sui rischi generati dalle sostanze PFAS. 

https://cillsa1.blogspot.com/2021/05/cillsa-e-gruppo-educativo-zero-pfas.html

 Le nostre reiterate richieste alla Regione e alla ULSS continuano a essere effettuate in nome del diritto alla salute, a un ambiente sano e sicuro e alla informazione trasparente  

https://cillsa1.blogspot.com/2019/07/pfas-no-della-regione-alle-richieste.html

 Il fatto che la Regione Veneto e Istituzioni non rispondano nemmeno negativamente alle lettere, alle petizioni, alle domande dei cittadini, il fatto che si che si permettano di non rispondere nemmeno alle reiterate richieste ufficiali dell’assessore di un Comune, a noi pare sia il segno di un degrado democratico, il segno dell’arroganza di un Potere che non ha nessun rispetto per i cittadini.

https://cillsa1.blogspot.com/2020/02/pfas-e-diritti-non-garantiti.html

  Adesso, febbraio 2022, siamo in attesa di una risposta all’ultima lettera dell’assessore Fracasso inviata al Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.   

La condividiamo perché  esprime quanto  abbiamo sostenuto e sosteniamo in favore dei cittadini ARZIGNANESI. 

https://drive.google.com/file/d/1IatwqLcFOwG4-nV4k-oLE0W9g4SbHZRo/view?usp=sharing                      

 Continuiamo nel nostro impegno.

Donata Albiero (portavoce)

 

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